Sei qui: Home » Asia » Turchia » Bodrum, Turchia: cosa vedere in vacanza sulla Costa Turchese

 

Durante il nostro viaggio in Turchia della scorsa estate, abbiamo scelto Bodrum come ultima tappa a chiusura di uno straordinario tour iniziato ad Istanbul, proseguito attraversando la regione della Cappadocia e conclusosi appunto a Bodrum, per una settimana di relax alla scoperta di uno dei tratti più affascinanti della Costa Turchese. Della prima parte del tour vi racconterò in un articolo dedicato, qui vorrei rispondere alla domanda di chi più volte mi ha chiesto “Cosa vedere a Bodrum di bello e insolito? E nei dintorni della sua penisola?”

Vi racconto ciò che di più interessante abbiamo visto e vissuto, portandovi in tutti quei luoghi che oggi conservo come i ricordi più belli della nostra vacanza in questo magico angolo di Turchia ♥

Argomenti dell'articolo

 

1. Il castello di San Pietro e la zona del porto

La vostra esplorazione del centro storico di Bodrum non può che iniziare dalla zona del porto, brulicante di gente e via vai di pescherecci e caicchi a tutte le ore del giorno. Qui, a rubare la scena e a dominare la vista sulla città, troverete lui: il maestoso castello medievale di San Pietro. Si tratta di un’antica fortezza, edificata nel XV secolo dai Cavalieri di Rodi, oggi sede di un importante Museo di Archeologia Subacquea con eccezionali ritrovamenti risalenti all’Età del Bronzo.

Il Castello di San Pietro a Bodrum

Il castello medievale di San Pietro a Bodrum

Il porto di Bodrum

La zona del porto di Bodrum

 

2. Il Mausoleo di Alicarnasso

Se vi dicessi che a Bodrum si trova una delle sette meraviglie del mondo antico, mi credereste? Ebbene sì, Bodrum, anticamente conosciuta come Alicarnasso, è famosa per la grande tomba del re Mausolo – il Mausoleo di Alicarnasso – annoverato tra le sette meraviglie del mondo antico. Nella lista delle cose da vedere a Bodrum questa non dovrebbe di certo mancare! Siate preparati sul fatto che si tratta di un grande museo a cielo aperto che ospita quelle che oggi non sono altro che le rovine dell’antica e monumentale tomba funebre eretta in onore del re Mausolo, l’allora satrapo di Caria. È giusto saperlo ed esserne consapevoli per non caricarsi di aspettative distorte dovute alla conoscenza che abbiamo oggi rispetto alle nuove sette meraviglie del mondo moderno. Nulla di paragonabile qui. Del resto, il tempo ci ha lasciato quel poco che ha potuto, che già è tanto se pensiamo che l’opera rimase in piedi per 1700 anni finché non fu distrutta da un violento terremoto. Fatta questa premessa, il mio consiglio di ritagliarvi un’oretta per la visita a questo sito resta assolutamente valido, se non altro per rendervi conto delle proporzioni che la costruzione aveva nell’antichità e per scavare all’origine del termine “mausoleo” e comprenderne appieno il suo significato originario.

Chicca di viaggio: una parte delle pietre dell’antico Mausoleo di Alicarnasso, distrutto durante il terremoto del XIV secolo, hanno vissuto una seconda vita essendo state riutilizzate per ampliare la costruzione del maestoso castello di San Pietro.

Mausoleo di Alicarnasso a Bodrum

Il Mausoleo di Alicarnasso, un museo a cielo aperto

Rovine del Mausoleo di Alicarnasso a Bodrum

Le rovine del Mausoleo di Alicarnasso

 

3. L’antica porta di Myndos

Rimanendo ancora un attimo in ambito storico, vi suggerisco di segnarvi questo luogo che in pochi conoscono e che in pochissimi visitano durante un soggiorno a Bodrum: l’antica porta di Myndos. È stato per noi estremamente affascinante scoprire che in posizione sopraelevata rispetto al centro cittadino, facilmente raggiungibile a piedi, si trova la porta attraverso la quale Alessandro Magno e le sue truppe entrarono in città, di fatto conquistandola! La porta di Myndos, ossia l’ingresso occidentale della città, è oggi restaurata ed è tutto ciò che resta dell’antica cinta muraria di Alicarnasso, costruita dal re Mausolo e lunga in origine ben 7 chilometri. L’accesso al sito è libero a tutte le ore del giorno ed è gratuito.

L'antica porta di Myndos a Bodrum

L’antica porta di Myndos

La porta di Myndos a Bodrum

Dalla sommità della porta di Myndos si ha una vista privilegiata sulla città

 

4. Il teatro antico di Bodrum

Risalente ai tempi del re Mausolo e in seguito modificato dai Romani, il teatro antico di Bodrum è uno dei più antichi dell’Anatolia. Si trova anch’esso in posizione sopraelevata rispetto al centro città, adiacente ad una strada tangenziale, e viene oggi utilizzato per organizzare concerti di musica moderna. Una passeggiata a piedi fin lassù vi regalerà un’appagante vista sulle bianche case di Bodrum, sul porto e sul castello di San Pietro.

Teatro antico di Bodrum

L’antico anfiteatro di Bodrum

La città di Bodrum vista dal teatro antico

La vista dal teatro antico sulle case di Bodrum, sul porto e sul castello di San Pietro

 

5. Una mini crociera lungo la costa turchese

Se si accosta l’idea di una crociera ad un paese quale la Turchia, nell’immaginario collettivo prende istantaneamente forma l’immagine di un caicco – la tipica imbarcazione turca in legno. Giustissimo, come darvi torto. Ma è bene sapere che non esistono solo i caicchi, ci sono anche imbarcazioni più piccole adatte ad esplorazioni giornaliere che offrono prezzi decisamente vantaggiosi. Se, come noi, cercate il giusto compromesso tra prezzo, tempo a disposizione e qualità della crociera, allora il mio consiglio è quello di unirvi ad una delle tante escursioni giornaliere in barca che lasciano il porto di Bodrum verso metà mattina e rientrano in serata, prima di cena. Noi abbiamo acquistato i biglietti proprio al porto: di sera troverete una miriade di banchetti che offrono svariati tour, lungo diversi itinerari, per navigare la costa a prezzi veramente stracciati. Partiti alle 10:30 e rientrati al porto alle 18:30, quattro tappe – Meteor Hole, Orak Island, Red Bay, Shoe Bay – con pranzo di pesce fresco a bordo: 75 lire turche (circa 12 euro) a testa.

La barca è più piccola e sicuramente meno affascinante rispetto al rinomato caicco, tuttavia è la soluzione più economica per esplorare la costa egea in giornata, senza farsi mancare il lusso di tuffarsi in baie azzurrissime e di scoprire isolette quasi introvabili sulla cartina e altrimenti irraggiungibili. Nella top 10 delle cose da fare a Bodrum, questa non può assolutamente mancare!

Crociera in barca a Bodrum lungo la Costa Turchese

Escursione in barca lungo la Costa Turchese conquistando calette suggestive e incontaminate

Escursione in barca a Bodrum sul Mar Egeo

Un bagno nelle acque cristalline dell’Egeo, cullati dal mare e dalla musica della barca

 

6. Il Museo Marittimo di Bodrum

Una deliziosa scoperta, nel cuore del centro storico di Bodrum, è stato il Museo Marittimo. Oltre a narrare la tradizione marittima della città attraverso l’esposizione di imbarcazioni tipiche in miniatura, presenta un’eccezionale collezione di 6000 conchiglie e stelle marine raccolte in quasi 40 anni dal collezionista privato Hasan Güleşçi e provenienti da ogni parte del mondo. Davvero affascinante!

Museo Marittimo di Bodrum

Il Museo Marittimo di Bodrum

Collezione di conchiglie al Museo Marittimo di Bodrum

Alcuni esemplari di conchiglie della vasta collezione esposta presso il Museo Marittimo di Bodrum

Tutte le informazioni su giorni e orari di apertura del Museo Marittimo “Bodrum Deniz Müzesi” le potete trovare a questo link.

 

7. La baia di Gümüşlük

Se c’è un posto che non potete assolutamente farvi sfuggire durante la vostra vacanza nella penisola di Bodrum, questo è Gümüşlük, un tranquillo villaggio di pescatori situato sull’omonima baia, a 22 km ad ovest rispetto a Bodrum e raggiungibile in autobus. Oltre al caratteristico mercatino locale e al mare da bandiera blu, ciò che ci ha fatto innamorare di questa suggestiva località è il suo lungomare tappezzato di graziose trattorie e ottimi ristorantini di pesce. Lasciatevi ispirare e godetevi un pranzo originale o una romantica cena in uno dei tanti salottini sul lungomare di Gümüşlük, in un’atmosfera davvero suggestiva ♥

Ristoranti sul lungomare di Gümüşlük

Ristoranti sul lungomare di Gümüşlük

Ristorante di pesce sulla baia di Gümüşlük

Pranzo di pesce con vista sulla baia di Gümüşlük, nella penisola di Bodrum

Maggiori dettagli sul villaggio di Gümüşlük, comprese le sue antiche origini e i posticini più azzeccati dove fermarsi a mangiare, li potete trovare cliccando su questo articolo.

 

8. Il villaggio di Turgutreis

Bodrum è molto di più di quello che offre a chi si limita a visitare il solo centro cittadino. Bodrum va scoperta anche verso l’interno della sua penisola, dove vive la sua autenticità. Turgutreis è sicuramente una località nelle vicinanze che merita una visita. Scoprirete un accogliente paesino di pescatori che invita il turista a rallentare, a soffermarsi, a riconnettersi con uno stile di vita semplice. Basta poco per assaporare la semplicità a Turgutreis: sorseggiare un tè turco al porto osservando tutt’intorno il via vai di pescherecci presi dalle loro attività può essere un ottimo inizio! Ci era stato inoltre consigliato – ma noi purtroppo non abbiamo fatto in tempo a vederlo – di non perderci il bazar che si svolge in città il sabato. Fatemi sapere se qualcuno di voi l’ha mai visitato, sono curiosa.

Dalla marina “D-Marin” di Turgutreis partono anche i traghetti per le altre località della penisola di Bodrum e per la vicinissima isola di Kos, di cui vi racconto qui sotto. Segnatevelo!

Un pescatore a Turgutreis

Un pescatore di Turgutreis prepara le esche per l’uscita in mare del giorno successivo

Pittoreschi locali del villaggio di Turgutreis

I pittoreschi localini del centro di Turgutreis

 

9. L’isola greca di Kos in giornata

L’isola greca di Kos si trova a meno di 30 minuti di traghetto dalla costa turca, una distanza interessante per escogitarci un piacevole – seppur breve – tour in giornata. Per quelle che solitamente sono le mie vacanze ideali, fatte di esplorazioni lente e moderatamente approfondite, quella a Kos è stata una toccata e fuga, devo ammetterlo. La curiosità era però troppa per tarparle le ali! Detto ciò, non ce ne siamo assolutamente pentiti, anzi, con la giusta organizzazione ne è uscita una bellissima gita. Vi lascio qualche dritta.

Potete scegliere di prendere il traghetto a Bodrum o a Turgutreis, il tempo di percorrenza è pressappoco lo stesso. Considerate di arrivare al porto con sufficiente anticipo: essendo necessario il controllo passaporti sia in uscita dalla Turchia per entrare in Grecia che viceversa al ritorno, potrebbero formarsi lunghe code (in agosto sono praticamente assicurate). Il traghetto parte intorno alle 9 del mattino, per rientrare intorno alle 5 del pomeriggio. Una volta sbarcati a Kos e sbrigate le formalità burocratiche, potete scegliere se rimanere a Kos città e quindi girarvela a piedi in tutta calma, oppure se noleggiare un’auto/scooter/quad per esplorare l’isola in assoluta libertà. Noi abbiamo optato per una giornata young, wild and free prendendo un quad a noleggio (purtroppo niente scooter in quanto era richiesta la patente A1, che noi non possedevamo). Il sella al nostro quad fiammante abbiamo esplorato la parte est dell’isola, raggiungendo le spiagge di Therma, Agios Foka, Tigaki e le rovine archeologiche del santuario di Asclepieion. Infine abbiamo gironzolato per il centro cittadino di Kos fino ad imbatterci nel celeberrimo platano di Ippocrate. Girare l’isola di Kos in quad è stato divertentissimo, un’esperienza straconsigliata! ♥

L'isola greca di Kos

Alla scoperta dell’isola greca di Kos

Esplorando l'isola di Kos in quad

Esplorando le spiagge dell’isola di Kos in quad

 

10. Il faro di Akyarlar al tramonto

Per concludere la carrellata delle più autentiche cose da vedere a Bodrum, vi lascio un’ultima chicca da portarvi a casa consigliataci dal mitico staff del nostro hotel: il tramonto visto dal faro di Hüseyin Burnu, sulla baia di Akyarlar. Per noi che soggiornavamo proprio lungo la costa di Akyarlar è stato veramente semplice raggiungere il faro, passeggiando lungo il bagnasciuga.

Il faro di Hüseyin Burnu, costruito dai francesi nel 1931 su un piccolo promontorio, domina la baia e regala un eccezionale panorama sulla vicinissima isola di Kos, distante appena 3 miglia. Troverete anche un ottimo ristorante di pesce con vista romantica sulla baia, il “Fener Restaurant”. Il tramonto osservato da lassù è qualcosa di magico, con il sole che infuoca il cielo prima di scomparire all’orizzonte, dietro alle alture dell’isola di Kos… Da immortalare in uno scatto per farlo durare per sempre! ♥

Il tramonto di Bodrum sulla baia di Akyarlar

Passeggiando sul bagnasciuga verso il faro di Akyarlar

Il faro di Hüseyin Burnu sulla baia di Akyarlar a Bodrum

Il faro di Hüseyin Burnu sulla baia di Akyarlar

Tramonto al faro di Akyarlar a Bodrum

Baciati dal sole sul promontorio del faro di Akyarlar

Tramonto visto dal faro di Akyarlar a Bodrum

Il tramonto infuocato immortalato dalla baia di Akyarlar con l’isola di Kos visibile all’orizzonte

 

Info utile per chi vuole girare in tutta comodità la penisola di Bodrum, ma non ha l’auto a noleggio (come nel nostro caso): il sistema di trasporto pubblico della municipalità di Bodrum è organizzato con i dolmuş, piccoli minibus locali che servono la città e la periferia – soprattutto il tratto costiero.

Fermano in tutti i villaggi: Akyarlar, Bağla, Bitez, Göltürkbükü, Gümbet, Gümüşlük, Gündoğan, Konacik, Ortakent, Torba, Turgutreis, Yalıçiftlik, Yalıkavak. Ogni paese ha la sua stazione “centrale” da sui partono i dolmuş. Il biglietto si acquista direttamente a bordo: assicuratevi di avere banconote o monete sufficienti con voi. Quando siete alla fermata e vedete avvicinarsi il minibus, ricordatevi di richiederne la fermata indicando la vostra intenzione con un cenno, esattamente come fareste con un taxi.


 

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